Tutto pronto ad Anzù per assegnare il titolo di campione Veneto

La Xc di San Vittore di Anzù batte ogni record di iscritti

Il tracciato sul campo di allenamento di Giorgia Marchet

            E’ ormai tutto pronto per la Xc di San Vittore di domenica 8 maggio ad Anzù. Organizza la società sportiva Pedale Feltrino, nella sua “anima” legata alla mountain bike (a Pedavena è operativo da inizio maggio il Campo Scuola con circa un centinaio di bambini, mentre il Boscherai ha il campo di allenamento per il gruppo degli agonisti).

Già da qualche giorno si vedono biker da tutto il Triveneto provare il percorso nella speranza di individuare traiettorie e insidie da evitare domenica in gara.  Tre i percorsi previsti nella zona di Collesei, interamente off road: uno per gli open/élite da 4,5km, uno da 3km circa per master e adatto a tutti, uno un po’ più breve ma con passaggi tecnici impegnativi per esordienti e allievi.

  Le iscrizioni chiuderanno alla mezzanotte di venerdì 6 maggio ma l’elenco conta già oltre 500 atleti provenienti da tutto il Triveneto, stabilendo di fatto il record di iscritti per questa manifestazione.

La Xc di San Vittore è quarta prova del circuito Veneto Cup e soprattutto è prova valida per il Campionato Regionale  e quindi verrà assegnato il titolo Veneto.

Prima partenza alle 9 per le categorie master, uomini e donne; seguiranno alle 10.30 gli open, élite sport, junior, e i master 1 e 2; alle 12.30 sarà il turno degli Esordienti e alle 13.30 chiuderanno gli Allievi. Voci ufficiali della manifestazione  sono Paolo Mutton e Niccolò Dalla Gasperina.

Siamo molto contenti perché moltissima gente venuta da fuori regione in questi giorni a fare prova percorso – racconta Mattia De Paoli, responsabile dell’evento – il percorso è ben battuto e segnato,

abbiamo previsto due assistenze meccaniche lungo il percorso anziché una sola come si fa di solito. Puntiamo molto sulla sicurezza, abbiamo potenziato anche l’assistenza sanitaria.”

Il percorso sta già riscuotendo molto successo, forse perché in gran parte è frutto dell’esperienza di chi vive l’ambiente di gara. “Durante l’emergenza covid Giorgia Marchet (Team Trinx e Nazionale di mtb), che vive ad Anzù si allenavo in questa zona – racconta De Paoli – il tracciato di gara è un po’ il frutto dei percorsi che lei faceva e a suo papà Corrado va un grazie speciale per tutto il lavoro che ha fatto per sistemarlo nel migliore dei modi e adattarlo alle esigenze della Xc di San Vittore. Ai biker piace molto perché è impegnativo ed è quasi tutto su single track, quindi lungo sentieri. Anche se dovesse piovere resterà asciutto proprio per le sue caratteristiche e posizione”.

Punto di forza di questa edizione è anche la forte sinergia con l’Uss San Vittore che con il suo staff è stato strategico nella messa a punto dell’evento e che mette anche a disposizione la frasca per il post gara.